Un violista... “al contrario”, unico al mondo.
La vicenda artistica e umana di Claudio Gilio è del tutto singolare.
Claudio Gilio è l’unico al mondo a usare la viola al contrario a causa di un incidente che l’ha incastrato tra lamiere e asfalto poco prima del diploma, obbligandolo a invertire l’uso delle mani riprogrammando gli automatismi del suo cervello.
Diplomatosi presso il Conservatorio di Torino, oggi è Presidente, Direttore artistico, ‘prima viola’ e ‘viola solista’ dell’Orchestra Sinfonica di Savona, Direttore e docente appassionato dell’Accademia Musicale di Savona Ferrato-Cilea.
È ideatore, con Filippo Maria Bressan che ne cura le musiche, della prestigiosa Voxonus ‘Academia di musici e cantori’, importante perché unica realtà stabile sinfonica, operistica, corale in Italia dedita al repertorio settecentesco/ottocentesco eseguito con strumenti originali dell’epoca - e con quelli di transizione - che si avvale di abili mimi e danzatori. Tutti gli elementi presenti sul palco dei concerti si esprimono secondo la prassi storicamente documentata dell’epoca. Il progetto Voxonus è composto da formazioni variabili che vanno dalle esperte mani della “Voxonus Orchestra”, al raffinato “Voxonus Quartet”, alla rarità del “Voxonus Duo” (Maurizio Cadossi, violino e Claudio Gilio, viola) fino al pregiatissimo “Voxonus Choir” richiesto e diretto sempre da nomi di fama mondiale.
Una prima viola al contrario che fuori dall’orchestra sinfonica propone nuove timbriche volute, costruite e ricercate attingendo tra barocco pop e jazz. Bazzicando nei locali ‘alternativi’ di mezzo mondo, è in Italia che ha collaborato con alcuni ‘grandi’ della musica, fra i quali S.Celibidache, C.M.Giulini, F.Gulli, G.Garbarino, P.Conte, F.Ferrari, G.Coscia. Un violista al contrario dunque, talmente fuori dal comune da aver suscitato l’interesse della neuroscienza cognitiva.
Dal ‘89 è docente di musica da camera presso la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo, nei due anni successivi, è responsabile della sezione archi e coordinatore della programmazione didattica. Dal ‘97 è coordinatore artistico e violista dell’Ensemble Garbarino, “Uno dei gruppi che più hanno segnato la storia musicale del nostro tempo” (Fonte: M. Mila “Un autentico valore internazionale nell’esecuzione di musica moderna”). Ha anche collaborato come ‘prima viola’ con l’Orchestra dei Filarmonici di Torino.
Pur essendo violista di formazione classica, ha acquisito, studiato, maturato esperienze crossover frequentando locali alternativi di NY o musicisti di strada a Place des Vosges piuttosto che quelli nelle metropolitane, ma ha anche osservato da vicino i grandi della musica colta.
Ha fondato con Enrico Pesce “Across Duo” una formazione di nuova concezione nell’ambito del crossover sia per l’aspetto musicale, che per la proposta artistica dove, violista e pianista entrambi di formazione classica, sfociano nel jazz/pop con programmi composti da brani celebri, nazionali ed esteri, riscritti e arrangiati dal pianista Enrico Pesce, solista e compositore, pensati proprio per esaltare quel nuovo stile di suonare la viola che appartiene unicamente a Claudio Gilio. Hanno all’attivo vari CD.
Ha ideato il “Quartetto d’archi Aries” con il quale ha tenuto numerose tournée in Italia e in Europa. È vincitore di un concorso nazionale per una cattedra di didattica musicale. Ha occupato il ruolo di direttore artistico e di ‘prima viola’ e ‘viola solista’ in diverse orchestre e ensembles.
Nel ‘98 la Provincia di Savona ha approvato un suo innovativo progetto di formazione professionale per professori d’orchestra di cui è coordinatore e docente. Nel 2000 l’Orchestra Sinfonica di Savona è stata riconosciuta “Ente di formazione professionale” (iscritto all’albo regionale ligure proprio grazie al menzionato progetto di Gilio).
Dal 2004 assume la carica di direttore generale presso l’Accademia del Teatro di Cagli, accademia internazionale di perfezionamento lirico con sedi a Cagli e New York.